È stata ufficialmente avviata la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per il Masterplan 2023-2037 dell’Aeroporto Marco Polo di Tessera – Venezia. Lo studio, realizzato da Manens e IRIDE, segna un ulteriore passo avanti nella realizzazione del piano che definisce le linee guida per il futuro del Marco Polo; un progetto che combina innovazione, sostenibilità e crescita per rafforzare il ruolo dell’aeroporto come infrastruttura strategica di livello internazionale.
Il VIA non si limita ad analizzare l’impatto dell’intervento sul delicato ecosistema della Laguna di Venezia – area protetta da vincoli paesaggistici e culturali in quanto sito patrimonio Unesco – ma offre una guida strategica per minimizzare gli effetti dell’opera durante tutte le fasi del progetto, dalla realizzazione all’operatività. A tal fine lo studio è stato articolato in sei punti fondamentali:
- Obiettivi e motivazioni del Masterplan: definire una visione strategica per il futuro dell’aeroporto in linea con le normative e i piani territoriali.
- Analisi del contesto ambientale e territoriale: valutare le condizioni attuali del territorio per garantire interventi rispettosi dell’ecosistema.
- Valutazione delle alternative progettuali: analizzare diverse soluzioni per individuare quelle con il minor impatto possibile.
- Descrizione degli interventi previsti: illustrare il progetto e le fasi di cantierizzazione.
- Valutazione degli impatti della cantierizzazione: identificare e mitigare gli effetti temporanei legati ai lavori.
- Impatto delle opere realizzate: prevedere gli effetti a lungo termine, con strategie per la mitigazione.
Negli anni recenti, lo scalo veneziano ha già completato interventi significativi che ne hanno accresciuto la capacità e migliorato l’esperienza dei passeggeri. Tra questi l’ampliamento del terminal denominato Lotto 1 e il Moving Walkway, che collega il terminal principale alla darsena, e il Pier Sud, che ha ampliato le aree destinate al traffico extra Schengen.
Grazie a questo nuovo percorso, il Marco Polo guarda al futuro con una visione ambiziosa e sostenibile, rispettando il patrimonio unico della Laguna di Venezia e rispondendo alle esigenze di passeggeri, territorio e ambiente. Siamo orgogliosi di contribuire a un progetto così sfidante, che rappresenta un’opportunità per portare l’aeroporto veneziano verso nuovi traguardi di eccellenza e innovazione.
Leggi anche...

Sabato 28 e domenica 29 settembre torna #Science4All un progetto dell’Università di Padova rivolto alla cittadinanza che ha l’obiettivo di comunicare la scienza in modo semplice e divertente.

PIAZZALE LORETO RIPARTE DALLA COMUNITÀ: INAUGURATO LO SPAZIO LOC 2026 A MILANO
L’obiettivo è chiaro, entro febbraio 2026, data di inizio delle Olimpiadi Invernali Milano – Cortina, Piazzale Loreto avrà un volto nuovo: 9.200 mq di nuova piazza, 300 alberi, 3.900 mq di aree verdi, 1,2 Km di piste ciclabili, 60 stalli per le biciclette e 1.200 mq di pannelli solari. A

Desert Dragon Data Centers: Manens per il nuovo Hub Tecnologico in Arabia Saudita
Il Regno dell’Arabia Saudita, nell’ambito del programma Vision 2030, ha avviato la costruzione del Desert Dragon Data Centers, un’infrastruttura tecnologica avanzata da 187 megawatt.