
Ospedale SS. Giovanni e Paolo – Venezia
L’Ospedale è strutturato in più Padiglioni, tra i quali spiccano monumenti di grande valore storico e altri di notevole pregio architettonico
Ospedal Grando Srl – Concessionario per conto della Regione Veneto
Treviso
Edilizia sanitaria
145.000 mq
2011 – in corso
La Cittadella della Salute, inaugurata nel 2023, nasce nel cuore dell’Ospedale Cà Foncello di Treviso. Il progetto ha previsto la costruzione e ristrutturazione, per fasi, di nuovi edifici in affiancamento e in sostituzione agli attuali padiglioni.
La nuova Cittadella della Salute è strutturata per aree organizzative funzionali inserite all’interno di un’area di interesse ambientale: il “Parco del fiume Sile”. Il progetto ha previsto tutta una serie di interventi di ricucitura del tessuto urbano andando ad integrare i nuovi volumi con gli edifici vincolati che verranno restaurati e valorizzati. Il Parco è l’elemento di ricucitura con il territorio anche grazie a nuovi percorsi pedonali e ciclabili e alla realizzazione di una nuova passerella ciclopedonale sul fiume che collegherà direttamente il centro storico con l’area Ospedaliera. La ristrutturazione non comporta l’occupazione di ulteriori aree, se si esclude un settore dove verrà realizzato il Polo tecnologico. Tutti gli interventi sono rivolti principalmente alla riqualificazione e valorizzazione dell’area di intervento nel rispetto dei luoghi e del contesto paesaggistico di particolare valenza ambientale. Il progetto si pone l’obiettivo di razionalizzare e riorganizzare le funzioni ospedaliere, con l’ottenimento di un riordino compositivo dei volumi e di una maggiore qualità architettonica, con scelte di finiture e materiali omogenei al fine di armonizzare i nuovi edifici con il costruito esistente.
Il filo conduttore che ha guidato la progettazione del nuovo Polo energetico è stato quello di utilizzare una molteplicità di soluzioni impiantistiche per arrivare a livelli molto alti di rendimenti complessivi di produzione. Come primo intervento è stato progettato un impianto di trigenerazione, composto da tre moduli di cogenerazione da 1.063kW elettrici cadauno, per la produzione di acqua calda e vapore, e due gruppi frigoriferi ad assorbimento a doppio stadio da 1.163kW frigoriferi cadauno; inoltre sono stati previsti due gruppi polivalenti da 782kW frigoriferi e 833kW termici cadauno, quattro gruppi frigoriferi centrifughi da 2800kW cadauno, tre generatori di acqua calda e due generatori di vapore per la copertura dei carichi di picco e per garantire la necessaria affidabilità e flessibilità al sistema.
Il progetto degli spazi esterni e del verde vede per prima cosa la creazione di una piazza, arredata con zone a prato ed alberature, ad enfasi dell’accesso principale all’ospedale. Inoltre vengono ricreate ampie fasce a verde lungo il Sile, da nord a sud sino al nuovo polo logistico e tecnologico, che cingono gli edifici fungendo da elemento di trait d’union. Tutti gli edifici verso il Sile vengono demoliti permettendo la realizzazione di un nuovo parco urbano a servizio non solo dell’ospedale ma aperto alla città.
L’Ospedale è strutturato in più Padiglioni, tra i quali spiccano monumenti di grande valore storico e altri di notevole pregio architettonico
La proposta è quella di realizzare una struttura ospedaliera “di comunità”, ben inserita e integrata nella rete regionale e in grado di conciliare e unire specificità di funzione alle esigenze sanitarie locali
Ospedale di primo livello le cui scelte tecnologiche sono all’avanguardia in tema di prevenzione sismica in considerazione della zona su cui la struttura è stata edificata
Inseriamo 3 dati importanti Da mettere in evidenza che sia di fonte energetica o strutturale.