Welcome Feeling at Work
Progetto di rigenerazione urbana dell'ex sede della casa editrice Rizzoli, basato sui concetti dell’architettura biofilica.
Aeroporti di Puglia
Grottaglie (TA)
Trasporti
215 Ettari
2016 – 2020
Il Decreto del Presidente della Repubblica 17 settembre 2015, n. 201, ha identificato l’aeroporto “Marcello Arlotta” di Taranto-Grottaglie come un “aeroporto di interesse nazionale”. Enac, ha determinato che è qualificato a svolgere la funzione di piattaforma logistica integrata, attività di sviluppo di ricerca e sperimentazione di prodotti aeronautici, con l’attivazione delle procedure di gestione per l’uso flessibile dello spazio aereo.
Sulla base di tale decisione, oltre alla possibilità di svolgere le normali operazioni aeroportuali per il trasporto civile e le attività di aviazione generale, l’aeroporto ha avviato procedure di gestione finalizzate ad un uso flessibile dello spazio aereo, in relazione alle crescenti esigenze di sperimentare il volo con pilotaggio remoto (SARP), tenendo anche conto delle condizioni particolarmente favorevoli dei territori circostanti per queste specifiche attività.
Il Quadro di Riferimento Ambientale è rivolto a descrivere i rapporti attesi tra l’opera in progetto e l’ambiente, stimando la presumibile modifica dei livelli di qualità preesistenti all’intervento. Tale Quadro fornisce un inquadramento territoriale e ambientale, con riferimento a tutte le principali componenti ambientali, nonché alla geologia, agli aspetti socioeconomici, al patrimonio culturale e al paesaggio. Analizza le perturbazioni introdotte presso i principali recettori sensibili, anche attraverso simulazioni e le necessarie e conseguenti valutazioni degli impatti sugli ecosistemi, la flora, la fauna, la vegetazione, il paesaggio e la salute umana con l’utilizzo dei noti strumenti di calcolo (dall’AEDT già EDMS e INM, SoundPlan all’utilizzo delle fotosimulazioni).
Si precisa che oltre alle consolidate componenti ambientali si è posta particolare attenzione anche al clima e ai suoi cambiamenti.
Il tutto, con riferimento sia alla fase di realizzazione dell’opera, sia alla fase di esercizio della stessa, e con le opportune valutazioni comparate con la pianificazione di valenza ambientale.
Lo Studio comprende anche una proposta di Piano di Monitoraggio Ambientale, la Relazione Paesaggistica e lo Screening di VIncA.
Progetto di rigenerazione urbana dell'ex sede della casa editrice Rizzoli, basato sui concetti dell’architettura biofilica.