Lunedì 9 giugno, alla presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e della Direzione dell’ULSS 4, sono stati presentati i masterplan per la riqualificazione degli ospedali di San Donà di Piave e Portogruaro, due interventi strategici che rientrano nel piano regionale di rinnovamento della rete ospedaliera.
Manens S.p.A, capogruppo mandataria in raggruppamento con Studio Architetti Mar e F-Project, contribuisce a ripensare questi luoghi non solo come spazi per la cura, ma come parti attive della città, capaci di generare valore sociale e ambientale.
L’obiettivo è costruire strutture ospedaliere che mettano al centro le persone, con ambienti accoglienti, percorsi chiari e funzionali, una forte connessione con il contesto urbano e soluzioni pensate per durare nel tempo.
I masterplan di entrambi le strutture ospedaliere prevedono una riqualificazione in tre fasi. L’intervento sul presidio di Portogruaro consisterà – nelle prime due fasi – nella demolizione delle vecchie ale est ed ovest dell’ospedale e la realizzazione di un nuovo edificio di 5 piani. Nella terza fase è prevista infine l’ampliato del pronto soccorso, l’area delle soste utenti e la creazione di un ampio parcheggio nell’area dei vecchi magazzini che verranno demoliti.
Mentre per l’Ospedale di San Donà di Piave. è prevista in ordine la realizzazione di un nuovo edificio di 4 piani, l’ampliamento del gruppo operatorio ed infine, la demolizione dell’ala est e parte dell’ala ovest dell’ospedale in progressiva dismissione.
Due progetti che uniscono innovazione e sostenibilità per una sanità che guarda al benessere dell’utenza e del personale sanitario, a partire dalla qualità del costruito.
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