
Torre Intesa Sanpaolo
Il terzo edificio più alto di Torino, dopo quello della Regione Piemonte e la Mole Antonelliana
Europa Risorse SGR S.p.A.
KKA Kengo Kuma and Associates
Milano
Edilizia Direzionale
45.000 mq
2020 – in corso
Un progetto di rigenerazione urbana basato sui concetti dell’architettura biofilica, che punta a riqualificare l’ex sede della casa editrice Rizzoli e generare un nuovo centro di attrazione per la città di Milano
Welcome è un progetto all’avanguardia, realizzato secondo i principi della biofilia, per rispondere ai più elevati criteri di sostenibilità ESG e mettendo in primo piano benessere degli utenti e ambiente.
Il progetto prevede la realizzazione, nell’Ex Area Rizzoli, di un nuovo spazio per la comunità, con uffici e spazi di lavoro, aree di incontro, ristoranti e caffè, spazi commerciali e parcheggi, il tutto circondato da un’area verde di oltre 4000 mq, percorsi pedonali e terrazze.
Dal punto di vista tecnologico, gli edifici sono progettati per garantire la massima efficienza energetica e sostenibilità, integrando tecnologie a zero emissioni di CO₂, fonti rinnovabili, sistemi avanzati di controllo dei consumi e recupero delle acque meteoriche, con l’obiettivo di ottenere le certificazioni WELL® e LEED® Platinum.
Ogni volume che compone il complesso Welcome ha inoltre una propria centrale termofrigorifera ed elettrica con relativi sistemi di emergenza e di sicurezza, che conferisce indipendenza e flessibilità di adattamento ad ogni corpo.
La progettazione si è basata sui principi della biofilia, che riconoscono il legame innato tra l’essere umano e la natura come fattore determinante per il benessere e la produttività. L’edificio integra elementi naturali attraverso ampie superfici vetrate che garantiscono luce naturale diffusa, spazi verdi interni ed esterni accessibili e materiali ispirati alla natura. A questi si aggiunge un attento controllo del comfort termico e della qualità dell’aria: un avanzato sistema di filtrazione meccanica e naturale, insieme al monitoraggio digitale e alla regolazione precisa di temperatura e umidità, crea un ambiente interno salubre e ottimale.
Questa combinazione di elementi oltre a migliorare il comfort degli ambienti di lavoro, favorisce la concentrazione, riduce lo stress e promuove una maggiore connessione con il contesto circostante.
Progettata in sinergia con l’architettura e la natura circostante, la luce arricchisce l’esperienza urbana e genera uno spazio pubblico in armonia con l’ambiente naturale, promuovendo sostenibilità e benessere collettivo.
Gli aspetti legati all’architettura organica e biofilica sono stati il punto di partenza per il progetto illuminotecnico, pensato per valorizzare l’integrazione dell’edificio con il paesaggio naturale circostante. L’uso di elementi naturali come il legno e le ampie aree verdi è enfatizzato dalla luce per creare un ambiente sereno e rilassante anche nelle ore notturne.L’illuminazione della piazza è studiata per essere morbida e diffusa, illuminando sia la pavimentazione che i volti delle persone, con l’obiettivo di creare un’atmosfera in grado di aumentare il senso di sicurezza dei fruitori. L’illuminazione d’accento delle sedute in legno e delle colline verdi invita invece alla socialità e alla sosta.
L’illuminazione del verde è stata studiata per essere discreta e temporanea. Illuminare il paesaggio vegetale per poche ore al giorno, in modo discreto e limitato, permette di valorizzare la natura rispettando l’integrità del cielo notturno e dei ritmi circadiani delle piante, riducendo al minimo l’impatto ecologico.
Il terzo edificio più alto di Torino, dopo quello della Regione Piemonte e la Mole Antonelliana
L’imponente Torre, con i suoi 210 metri di altezza, è destinata a diventare un’icona di innovazione e design.
progettato dallo studio Zaha Hadid Architects, costituisce uno dei 3 grattiacieli iconici di Citylife